04 Feb 1907. In gita con il battello a vapore Concordia
Quella che segue è la trascrizione dell’articolo Sul Trasimeno, pubblicato nella “Rivista Mensile Touring Club Italiano”, Anno XIII, N. 7, Luglio 1907, p.198.
il battello a vapore Concordia della “Società di navigazione del Trasimeno” con sede a Passignano |
Col primo di maggio ha cominciato nuovamente a fare servizio sul Lago Trasimeno il battello Conordia della Società di Navigazione sul Trasimeno.
Con criterio pratico il nuovo direttore, dott. Grifi ha compilato con cura l’orario delle corse del nuovo battello.
Due Sono le classi che attira il Trasimeno.
Quella popolare che la domenica festeggia il dì del riposo, va a tuffarsi nella pace e nella calma del Trasimeno, fa un buon pranzo, una bella gita sul battello, si rallegra, fa provvista di buon umore e di nuova Iena per il lavoro della ventura settimana. Per questa classe c’é un servizio di corse popolari con due gite a San Feliciano. e nell’intervallo fra queste, varie gite a Isola Maggiore.
V’ha poi un’altra classe di persone che vuol godersi il Trasimeno con pace, gustare le bellezze naturali della regione laghigiana. Ammirarne le verdeggianti isole, i castelli medioevali, e per essa nel giovedì c’è una corsa speciale, che chiamerei di lusso, perché ha la specialità di fare il giro del lago con fermata di circa due ore a Castiglion del Lago, di visitare il vasto e maestoso castello medioevale dei duchi della Cornia, il quale come immane vascello spinge la prua rialzata entro le onde del Trasimeno. Chi abbia la buona idea di salire poi l’alta torre del maschio del castello, potrà spaziare lo sguardo sulla immensa distesa del Trasimeno e della verde pianura della Chiana.
Da Castiglione poi il battello Concordia porterà i gitanti all’Emissario, opera romanamente condotta, il quale serve a smaltire il soverchio delle acque del lago ed è stato causa del risanamento di tutta la regione trasimenica.
Dall’Emissario il Concordia volgerà la prua a Passignano, dopo aver dato una capatina a San Feliciano, a Monte del Lago, a Torricella, villaggi incantevoli che occhieggiano sulle rive del Trasimeno.
Queste corse del giovedì di necessità dovranno riuscire gradite specialmente ai forastieri che in questi giorni accorrono alla splendida Esposizione di Arte antica a Perugia giacché mentre a Perugia ammireranno i portenti dell’arte e maraviglieranno di quanto fu fatto dai nostri antichi, sul Trasimeno, su questo lago ricco di memorie e di incantevoli panorami, godranno per gli occhi del fascino che è dato dagli spettacoli della natura.
Perugia viene completata dal Trasimeno, perché quanto non può andare disgiunto da quella, ed uniti si armonizzano e l’arte si sposa alla natura.
Tutta l’Umbria fatta bella dalla primavera avanzata sorride; e le nostre vallate, le nostre pendici, daranno, festose. il saluto ai fratelli che giungono.
particolare della copertina della rivista Mensile del Touring Club Italiano – luglio 1907 |