14 Lug “Pescatori del Trasimeno”. Una serata per ricordare Giovanni Moretti
Giovedì 17 luglio alle 21.15, nel piazzale del Museo della Pesca di San Feliciano.
Una serata in onore di Giovanni Moretti, con letture tratte dal saggio “Pescatori del Trasimeno” in cui lo scomparso docente di dialettologia all’Università di Perugia, uno dei fondatori del museo, racconta, in un periodo di profondi cambiamenti, il mondo della pesca al Trasimeno.
L’introduzione delle fibre sintetiche nella costruzione delle reti, lo studio e l’utilizzo di tecniche riproduttive nuove delle specie ittiche, lo sviluppo industriale causano, infatti, cambiamenti radicali in un sistema rimasto immutato per millenni, in cui la tradizionale figura del pescatore tende inesorabilmente a scomparire.
Consapevole di questo profondo mutamento il professor Moretti si fa testimone di una cultura a rischio di estinzione.
Moretti ascolta e riporta le testimonianze dei pescatori del posto, come ci ricordano gli organizzatori dell’incontro:
La loro memoria si fissa tra le righe, diviene un raccontare che si fa, sotto la penna piana dell’autore, un’antologia delle pratiche, degli strumenti e dei vezzi dei pescatori del ventesimo secolo. Ma non solo, il loro vernacolo, con le sue varianti di posta in posta, è colto e lasciato nel tentativo di intrappolare quei suoni di parole costitutive dello spazio dei pescatori e destinate in breve al disuso.
Come si svolgerà la serata:
- A introdurre la figura di Giovanni Moretti sarà Ermanno Gambini, suo collaboratore per anni, di cui porta avanti, presso l’Università di Perugia, il progetto ALLI (atlante linguistico dei laghi italiani).
- Gianfranco Zampetti leggerà dei brani tratti dal testo di Giovanni Moretti.
- A seguire, conversazione intorno all’idea di Museo della Pesca a quasi cinquanta anni da “Pescatori del Trasimeno” ed al pescare.
- Concluderà Vanni Ruggeri, consigliere comunale con delega ai beni e alle attività culturali del Comune di Magione.